La Peak Season, il periodo più caldo per il marketing tra il Black Friday e il Natale, rappresenta sempre una bella sfida per chi lavora nell'advertising e nella SEO.

In questo articolo, analizzeremo il video di Giorgio Taverniti e Marco Quadrella, in cui vengono esplorate le strategie SEO e quelle legate all’advertising più efficaci. Il focus sarà sia sugli aspetti organizzativi che su quelli tecnici, offrendo consigli pratici per prepararsi e ottimizzare al meglio le campagne in un periodo così strategico.

Prima di entrare nel dettaglio delle strategie di pianificazione, nel video vengono fatte una serie di riflessioni sul calendario della Peak Season 2024, sui comportamenti d’acquisto degli utenti in queste occasioni e sulle mosse dei competitors, per comprendere meglio come approcciare questo momento fondamentale per le vendite. In particolare vedremo:

La Peak Season 2024: Un Calendario Compresso

Secondo un articolo di Quivo.co - Peak Season 2024: Top Selling E-Commerce Days -  la Peak Season 2024 sarà caratterizzata da una serie di giornate cruciali per l'e-commerce, oltre al Black Friday e al Cyber Monday. Queste giornate includono anche le settimane precedenti al Natale, in cui molti consumatori cercano offerte dell'ultimo minuto. Quest'anno, infatti, la Peak Season sarà particolarmente corta, con il Black Friday e l'ultimo giorno per spedire i pacchi per Natale molto vicini tra loro. 

Questa compressione temporale costringe chi lavora nel marketing ad essere più rapidi e organizzati del solito. Con soli 19 giorni tra il Cyber Monday e Natale, infatti, è fondamentale unire in qualche modo le strategie per il Black Friday e quelle natalizie. È quindi essenziale sviluppare strategie che non si concentrino solo sui giorni di punta, ma che coprano tutto il periodo, ottimizzando la comunicazione e le promozioni per capitalizzare sulle diverse fasi della Peak Season.

La SEO, per sua natura, non dà risultati immediati e necessita di pianificazione. Per cui in un periodo così breve, è importante integrare campagne SEO e di advertising per ottimizzare il traffico e le conversioni. Questo è particolarmente rilevante dato che, chi non acquista durante il Black Friday, potrebbe essere più incline a farlo per Natale.

Black Friday: Conviene Partecipare?

Una delle questioni principali per i brand è se partecipare o meno al Black Friday. La domanda principale da porsi è: “Lo stiamo facendo perché è una necessità o è solo per seguire la tendenza?”. La risposta è dipende. Esistono due principali motivazioni per aderire al Black Friday:

  1. Difendere il Brand: La visibilità durante il Black Friday è cruciale per difendere il proprio territorio di mercato. In questo periodo, la concorrenza aumenta e i competitor come Amazon o altre piattaforme multibrand possono approfittare dell'assenza di un brand per attirare i suoi clienti. Pertanto, anche una semplice presenza con offerte base può aiutare a evitare che il pubblico si rivolga altrove. 
  2. Essere il più economico: Se il proprio posizionamento di mercato è quello del prezzo più basso o se il proprio prodotto si presta particolarmente a essere scontato, allora il Black Friday può essere un'opportunità utile.

Tuttavia, molto spesso, le vendite effettuate durante questo periodo comportano margini di profitto ridotti, a causa dei costi elevati, soprattutto per le campagne di advertising. Questo significa che è fondamentale valutare attentamente se si è in grado di ottenere un valore a lungo termine dal cliente acquisito. In altre parole, senza la capacità di fidelizzare un cliente acquisito durante il Black Friday e trasformarlo in un cliente ricorrente, il ritorno sull'investimento potrebbe non essere giustificato. Questo viene affermato anche nell’articolo di Google Stagione dei saldi e festività, in cui viene sottolineata l'importanza di sviluppare strategie mirate per mantenere la fedeltà del cliente. 

A tal fine possono essere utilizzate campagne mirate di email marketing, offerte esclusive per i clienti già acquisiti e promozioni legate a eventi futuri con l’obiettivo di trasformare un acquisto fatto per opportunità in una relazione duratura e profittevole per entrambe le parti.

I programmi di fidelizzazione possono fare la differenza tra una vendita unica e una relazione continua con il cliente. Una buona strategia di Black Friday dovrebbe quindi includere una pianificazione precisa su come mantenere alto l’interesse e coinvolgere i clienti anche dopo la stagione degli sconti. Senza la capacità di trasformare un cliente occasionale in un cliente a lungo termine, potrebbe non valere la pena investire aggressivamente.

Dati in Tempo Reale: Una Sfida Necessaria

Un altro tema cruciale per la Peak Season è l'importanza dei dati in tempo reale e la capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. Il Black Friday e il Cyber Monday sono eventi che richiedono una gestione precisa e tempestiva delle campagne, poiché anche un piccolo errore può avere un grande impatto sui costi e sui risultati. Marco Quadrella sottolinea come Google Analytics 4 (GA4) possa non essere sempre sufficiente in termini di velocità di risposta per monitorare e reagire ai cambiamenti che avvengono durante questi eventi. 

È necessario, quindi, integrare strumenti di monitoraggio più rapidi e avere una comunicazione fluida tra i diversi reparti (come marketing, vendite, logistica) per evitare problemi come la rottura di stock, campagne pubblicitarie fuori controllo o budget spesi in maniera inefficiente. Prepararsi in anticipo, con sistemi di reportistica in tempo reale e processi di comunicazione chiari, può fare la differenza nella gestione efficace di queste giornate di picco.

Creare una rete di fornitori di dati, come piattaforme di analytics in tempo reale e strumenti di monitoraggio delle vendite può ridurre i rischi e migliorare le performance delle campagne durante la Peak Season. Inoltre, integrare software CRM e dashboard personalizzate può assicurare che tutte le informazioni rilevanti siano facilmente accessibili, migliorando la capacità di rispondere rapidamente alle dinamiche del mercato.

SEO e Audience: Costruire Pubblici Caldi

Per una campagna di successo durante la Peak Season, è essenziale avere dei pubblici già caldi e per creare un'audience preparata e pronta ad acquistare è possibile sfruttare la SEO.

Investendo in contenuti che mantengano alta l'attenzione del potenziale cliente, attraverso strategie di remarketing e lead generation, è possibile ridurre i costi di acquisizione durante i giorni più caldi come il Black Friday, puntando su un pubblico già coinvolto e consapevole del brand. Questo approccio è particolarmente importante dato che in quei giorni i costi pubblicitari aumentano notevolmente: è quindi fondamentale avere già delle persone pronte all'acquisto, invece di dover investire pesantemente in awareness.

Non si tratta solo di essere presenti su Google, ma di costruire una presenza più ampia, che includa tutto l’ecosistema digitale compresi YouTube, Discover, social media e altri canali dove l'audience può essere raggiunta, coinvolta e preparata per il momento dell'offerta. Per esempio, il coinvolgimento su YouTube con contenuti mirati può aumentare notevolmente la consapevolezza del brand e preparare il pubblico all'acquisto durante i giorni caldi come il Black Friday. 

Allo stesso modo, utilizzando Google Discover, si può mantenere l'audience aggiornata sulle offerte in arrivo, garantendo che il brand sia sempre al centro dell'attenzione. Un buon posizionamento sui social, campagne di video marketing e contenuti di qualità su Discover aiutano a costruire una base solida di utenti che saranno più propensi ad acquistare durante la Peak Season.

URL e Struttura delle Pagine: Best Practice per il Black Friday

Passando alla parte più tecnica della SEO, alcune best practices per la gestione delle pagine dedicate al Black Friday sono:

  1. La gestione della URL del Black Friday: spesso ci si trova davanti al dilemma se mandare una pagina del Black Friday in 404 o eliminarla completamente una volta terminato l'evento. In primis sarebbe importante mantenere ogni anno la stessa URL per la pagina del Black Friday - per esempio "sito.it/black-friday" - per garantire la continuità e l'autorità della pagina. In secondo luogo sarebbe necessario imparare a disegnare un ciclo di vita per le pagine delle offerte, in modo da mantenerle vive e ottimizzate durante tutto l'anno, non solo durante le festività.  Ciò significa pianificare la gestione delle pagine in modo strutturato, prevedendo aggiornamenti regolari e collegamenti interni tra le varie promozioni, anche quando non ci sono eventi specifici. Questo approccio permette di aumentare l'autorità delle pagine e ottenere migliori risultati SEO, sfruttando al massimo il link building e le Digital PR e rendendo le offerte più visibili e facilmente accessibili in ogni momento dell'anno. A tal proposito potrebbe essere utile creare anche una pagina "Offerte" che funzioni come HUB per tutte le promozioni tematiche, come Black Friday, Natale, Festa della Mamma, ecc. Questo approccio permette di mantenere una coerenza e un ciclo di vita per le pagine offerte, facilitando le attività di link building e la valorizzazione SEO delle stesse.
  2. L'utilizzo dei dati strutturati e le promozioni su Google Merchant Center: i dati strutturati permettono di segnalare a Google le offerte speciali, i prezzi scontati, e altre informazioni rilevanti. Implementare dati strutturati come Product, Offer, e ShippingRate aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto della pagina e a mostrare informazioni pertinenti nei risultati di ricerca, migliorando così la visibilità durante la Peak Season. Inoltre, è cruciale utilizzare le promozioni su Google Merchant Center per massimizzare la visibilità dei prodotti scontati. Le promozioni nel Merchant Center permettono di evidenziare sconti e offerte direttamente nelle schede prodotto, aumentando le possibilità di conversione grazie a una maggiore visibilità e al rafforzamento della percezione di convenienza per il consumatore. 

Contenuti: tra Approccio Agile e Nuove Strategie di Promozione

Un aspetto fondamentale per il successo durante il Black Friday è la creazione e ottimizzazione dei contenuti. Per quanto riguarda i metadati delle pagine, è cruciale includere la keyword principale, l'anno di riferimento e il nome del brand nel meta title e nella meta description. Questa pratica contribuisce a migliorare la rilevanza dei contenuti nei risultati di ricerca.

Inoltre, è importante adottare un approccio che Giorgio Taverniti definisce più agile. Invece di passare molto tempo a pianificare la strategia di keyword, conviene spesso partire con un'ottimizzazione base e poi aggiustare il tiro in base ai risultati ottenuti. Questo metodo permette di reagire più velocemente ai cambiamenti e di ottimizzare i contenuti in base alle performance effettive.

L'intelligenza artificiale può supportare questo processo, consentendo di generare versioni preliminari di titoli e descrizioni in modo rapido. Questi contenuti possono poi essere affinati e ottimizzati man mano che si raccolgono dati sulle performance, garantendo risultati sempre migliori.

Oltre alle attività di SEO e advertising tradizionali, è fondamentale integrare nel proprio piano editoriale anche l'uso di influencer e campagne di Digital PR per promuovere le offerte del Black Friday. Chiaramente è essenziale pianificare queste azioni con largo anticipo, poiché durante la settimana del Black Friday gli influencer sono molto richiesti. Agire tempestivamente non solo permette di assicurarsi la collaborazione degli influencer a un costo più contenuto, ma offre anche l'opportunità di scaldare il pubblico e creare un'anticipazione efficace, migliorando così l'impatto complessivo delle campagne.

Preparazione e Test: Non È Mai Troppo Tardi

Non è mai troppo tardi per iniziare a prepararsi alla Peak Season! 
Anche se quest'anno sembra di essere in ritardo, è comunque utile sperimentare e scoprire cosa funziona meglio per il proprio pubblico, in modo da essere pronti per l'anno successivo. La Peak Season è un processo di miglioramento continuo e un’occasione per accumulare preziose informazioni, che possono essere utilizzate per migliorare le performance delle campagne future, rendendo ogni stagione un'opportunità per crescere e perfezionarsi.

La Peak Season è una maratona, non uno sprint. È un periodo di grandi opportunità ma anche di grandi sfide. La chiave è la preparazione e la capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti, sfruttando al meglio ogni canale e ogni opportunità di visibilità. 

Giorgio Taverniti e Marco Quadrella consigliano di non aspettare l'ultimo momento per testare strategie e offerte. Non dimentichiamoci che la Peak Season non è solo un momento di vendita, ma un'opportunità per costruire relazioni a lungo termine con i clienti, garantendo che gli investimenti fatti durante il Black Friday possano portare risultati anche nel futuro.

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Buona Peak Season a tutti!